Menu Content/Inhalt

EU Prize for Cultural Heritage / Europa Nostra Award 2017

Il Progetto ‘Museo Piranesi’

di Pierluigi Panza

vince l’EU Prize for

Cultural Heritage

/ Europa Nostra Award 2017   




Bibliografia PDF Stampa E-mail


OPERE DI GIOVAN BATTISTA PIRANESI

I più esaurienti cataloghi delle incisioni sono stati compilati da Giesecke (1911), da Focillon (1918, aggiornato da M. Calvesi e A. Monferini nel 1967) e da Hind (1922). Questi repertori hanno catalogato tutte le incisioni realizzate, sia quelle comprese nelle raccolte che quelle sciolte.
 Di seguito, riportiamo in ordine cronologico l’elenco delle raccolte, unitamente a quello dei saggi, delle opere storico-teoriche e polemiche. Per una ricostruzione filologica delle diverse edizioni delle raccolte d’incisioni (che presentavano di volta in volta variazioni) si rimanda al catalogo curato da A. Monferini in H. Focillon, Giovanni Battista Piranesi (Parigi 1918), Bologna 1967.

1743-45
Prima parte di architetture e prospettive inventate ed incise da Gio. Batta Piranesi architetto veneziano dedicate al Sig. Nicola Giobbe, F.lli Pagliarini, Roma 1743. Tredici tavole di cui, le prime dodici, pubblicate dal 1750 nelle Opere varie. Nelle Opere varie esse sono seguite da altre cinque tavole, eseguite tra il 1743 e il 1745, che, secondo Focillon, dovevano costituire la base per una «Seconda parte».

1744
La Real Villa dell’Ambrogiana, in G. Zocchi, Vedute delle ville e d’altri luoghi della Toscana, G. Allegrini stampatore, Firenze 1744.

1744-48
Capricci decorativi. Quattro tavole pubblicate in prima edizione nelle Opere varie del 1750.

1745
Invenzioni capricci di Carceri, Giovanni Bouchard, Roma s.d. Si tratta di quattordici tavole che diventano sedici nella seconda e definitiva edizione, Carceri d’invenzione di G. Battista Piranesi archit. Vene., del 1760.

1748
Vedute di Roma, Roma 1748-1778. Le vedute venivano esposte e vendute man mano che venivano realizzate. Queste venivano poi riunite in raccolte sempre più cospicue nelle quali nuove tavole si aggiungevano alle precedenti. L’edizione definitiva (1778, 2 voll.) è costituita da 135 tavole più due frontespizi, la grande pianta di Roma e due tavole di Francesco Piranesi.
Nuova pianta di Roma data in luce da Giambattista Nolli, Roma 1748. La pianta d’insieme della raccolta e firmata da Piranesi e Nolli.
Antichità romane de’ tempi della repubblica e de’ primi imperatori, s.l., s.d. Contiene 28 tavole, una dedica e due pagine di testo pubblicate a Roma nel 1748. La seconda edizione, edita a Roma intorno al 1765 con il titolo Alcune vedute di archi trionfali ed altri monumenti innalzati da Romani, contiene 32 tavole, di cui una di Francesco Piranesi.
Varie vedute di Roma antica e moderna disegnate e intagliate da celebri autori, Bouchard libraio, Roma 1748. Questa prima edizione è a cura di Fausto Amidei. Difficile stabilire quando Piranesi eseguì le 47-51 tavole di questa serie a lui attribuite, comunque tra il 1745 e il 1748. Queste tavole sono state ripubblicate in più raccolte. La seconda edizione ha per titolo Raccolte di varie vedute di Roma sì antica che moderna intagliate in maggior parte dal celebre Giambattista Piranesi e da altri incisori, Giovanni Bouchard, Roma 1752. La terza tiratura delle tavole compare in R. Venuti, Accurata e succinta descrizione topografica e istorica di Roma moderna, Roma 1766 (postuma).

1750
Opere varie di architettura prospettive grotteschi antichità sul gusto degli antichi Romani, Giovanni Bouchard, Roma 1750. Questa raccolta raduna precedenti collezioni (Prima parte di architetture e prospettive, le cinque tavole ad essa aggiunte e i Capricci decorativi) a cui si sommano due nuove tavole e una vignetta. Le edizioni successive al 1757 comprendono anche dieci vedute e le Lettere di Giustificazione scritte a Milord Charlemont.

1753
Trofei di Ottaviano Augusto, Giovanni Bouchard, Roma 1753. Contiene dieci tavole più la vignetta del titolo. La seconda edizione è arricchita di cinque tavole di Francesco Piranesi.

1756
Le Antichità romane, Roma, stampato da A. Rotilj, venduto da Bouchard e Gravier, 1756, 4 voll. Il primo tomo contiene il ritratto di Piranesi del Polanzani, sei lettere ornate (con osservazioni su alcuni monumenti romani), due vignette e 43 tavole; il secondo 63 tavole; il terzo 51 tavole (più 3 tavole di G. Rossi) e il quarto 56 tavole. L’edizione originale è dedicata a Milord Charlemont. Un’altra edizione del 1757 presenta le prime due lettere a Charlemont. La seconda edizione, del 1784, è dedicata a Gustavo III re di Svezia e presenta altre modifiche.

1757
Lettere di Giustificazione scritte a Milord Charlemont, Roma 1757. Le prime edizioni sono estremamente rare ed è difficile stabilire una composizione unitaria. Le tre copie conservate in Inghilterra e analizzate da Hind sono costituite da ventotto pagine di testo (con tre lettere) e otto tavole, oltre alla Prefazione e all’Avviso al pubblico. Le prime due lettere sono state pubblicate a più riprese nel primo volume delle Antichità, nelle Opere varie e nel Della Magnificenza.

1761
Della Magnificenza ed Architettura de’ Romani, Roma 1761. Dopo due frontespizi, due pagine di dedica e tre vignette, l’opera è costituita da una lunga trattazione in difesa dell’arte romano-italica e da 44 tavole di cui, alcune, riprese da J.D. Leroy.
Le Rovine del Castello dell’Acqua Giulia, Roma 1761. Comprende venti tavole (compreso il frontespizio) a cui sono premesse ventisei pagine di testo (con passi dei Commentari di Frontino).

1762
Lapides Capitolini, Roma 1762. Alla tavola d’insieme dei lapides Capitolini sono premessi due frontespizi, tre vignette, un fondo tavola e 61 pagine di testo.
Il Campo Marzio dell’antica Roma, Roma 1762. Per la prima volta Piranesi si firma socio della reale Società degli antiquari di Londra. Contiene due frontespizi, due lettere ornate, quattro vignette e 47 tavole (più una di Vesterhout). Le pagine di testo sono 60 (in italiano e latino), precedute da otto pagine di dedica a Robert Adam e seguite da 29 pagine di indici.
Descrizione e disegno dell’Emissario del Lago Albano, Roma 1762. Comprende nove tavole a cui è premessa una Descrizione di venti pagine, oltre a un frontespizio, una lettera ornata e un fondo tavola. In appendice figura Di due spelonche ornate dagli antichi alla riva del Lago Albano, che comprende una vignetta e dodici tavole, a cui sono premesse nove pagine di testo.

1764
Antichità d’Albano e di Castel Gandolfo, Roma 1764. Comprende 26 tavole, a cui sono premesse due frontespizi, una vignetta, due pagine di dedica tipografica e 26 pagine di testo.
Antichità di Cora, s.l. 1764. La raccolta è composta da un frontespizio, due vignette e dieci tavole.
Raccolta di alcuni disegni del Barbieri da Cento detto il Guercino, Roma 1764. Raccolta di 29 tavole di cui tre più un frontespizio sono opera di Piranesi.
Mylne, R., A view of part of the intended Bridge at Blackfriars, London 1764. Il contributo di Piranesi si limita all’incisione.

1765
Osservazioni di Gio. Battista Piranesi sopra la lettre de M. Mariette, Parere su l’Architettura, Della introduzione e del progresso delle Belle Arti in Europa ne’ tempi antichi, Prefazione, Roma 1765. Raccolta composta da tre parti distinte. Nella prima viene riportata la lettera pubblicata da M. Mariette sul supplemento della Gazette littéraire del 4 novembre 1764 e il testo di confutazione. La seconda parte è costituita dal testo del Parere e da sei tavole, mentre la terza dalla Prefazione al trattato sull’arte antica che non vide mai la luce e da tre tavole. L’opera è stata spesso pubblicata come supplemento al Della Magnificenza.


1769
Diverse maniere d’adornare i cammini ed ogni altra parte degli edifizi desunte dall’architettura Egizia, Etrusca e Greca con un Ragionamento apologetico in difesa dell’architettura Egizia e Toscana, Roma 1769. La raccolta «decorativa» è composta da un frontespizio, due pagine di dedica, tre vignette, un testo intitolato Ragionamento apologetico di 35 pagine accompagnato da tre tavole e seguito da 67 tavole.

1773-74
Adam, R.J., The works in Architecture, London 1773-74, 2 voll. Il contributo di Piranesi a quest’opera si limita alle tavole I, III, IV e V del secondo volume. Riguardano Sion House e vennero realizzate probabilmente intorno al 1764.

1775-1776 circa
Trofeo o sia Magnifica Colonna coclide, Roma s.d. L’edizione complessiva è di difficile datazione. I filologi propongono date comprese tra la fine del 1770 e il 1779 per la Colonna di Antonino Pio. La parte dedicata alla Colonna Traiana è di diciannove tavole; quella alla Colonna Antonina di due tavole e la Colonna dell’Apoteosi di cinque tavole. Due tavole sono di Francesco Piranesi.

1778
Différentes vues de quelques restes de trois grands édifices qui subsistent encore dans l’ancienne ville de Pesto, Roma 1778. Contiene venti tavole, di cui la XVI, XIX e XX incise da Francesco Piranesi.
Pianta di Roma e del Campo Marzio, Roma 1778. Si tratta di tre tavole riunite più una di testo, quasi sempre aggiunta alle edizioni delle Vedute.
Vasi, candelabri, cippi, sarcophagi, tripodi, lucerne ed ornamenti antichi, s.l. 1778, 2 voll. Le edizioni più conosciute di questa raccolta constano di 110 tavole più due frontespizi. Parte di queste tavole sono state pubblicate in raccolte di diversa importanza.
I testi delle seguenti opere, Della Magnificenza ed Architettura de’ Romani, Lettera di M. Mariette e relative Osservazioni sopra la lettre de M. Mariette, Parere su l’Architettura e il Ragionamento apologetico introduttivo alle Diverse maniere d’adornare i cammini, sono stati recentemente raccolti in G.B. Piranesi, Scritti di storia e teoria dell’arte, a cura di P. Panza, Milano 1993. Una ristampa anastatica di queste opere e delle Lettere di Giustificazione scritte a Milord Charlemont è disponibile nei paesi di lingua inglese: G.B. Piranesi, The polemical works, a cura di J. Wilton-Ely, Farborough 1972.


DISEGNI E MANOSCRITTI DI G.B. PIRANESI

PRINCIPALI RACCOLTE DI DISEGNI
Disegni preparatori per le Vedute dei templi Pestum, fondo Piranesi, John Soane’s Museum, London. Sono stati in gran parte pubblicati in R. Pane, 1980.
Giovan Battista Piranesi. Drawings and Etchings at Columbia University, a cura della Avery Library, New York 1972.
Giovanni Battista Piranesi. Drawings in the Pierpont Morgan Library, a cura di F. Stampfle, New York 1978.
Hilton Thomas, A., The Drawings of G.B. Piranesi, London 1954.
Parker, K.J., «Giovanni Battista Piranesi», in Old Master Drawings, X, n. 38, 1935.
Rosemberg, J., «Two Piranesi’s drawings», in Old Master Drawings, X, n. 37, 1935.
Stampfle, F., «An unknown group of drawings by G.B. Piranesi», The Art Bulletin, XXX, n. 2, 1948.

ELENCO DI VARI DOCUMENTI
Atto di battesimo di G.B. Piranesi, 8 novembre 1720, Archivio Patriarcale di Venezia, Libro dei Battezzati della Parrocchia di San Moisè, c. 258.
Relazione della seduta di accoglimento come membro onorario della Royal Society of Antiquaries of London di G.B. Piranesi, 24 febbraio 1757, Royal Society of Antiquaries of London, The Minute Books of the Society of Antiquaries, volume VIII, p. 8.
Lettera di ringraziamento di G.B. Piranesi alla Royal Society of Antiquaries of London, 9 settembre 1757, Royal Society of Antiquaries of London, The Minute Books of the Society of Antiquaries, vol. VIII, p. 8.
Atto di battesimo della figlia di G.B. Piranesi, Faustina Clementina Ludovica, 3 gennaio 1761, Archivio Vaticano, Sant’ Andrea delle Fratte, Liber Baptizatorum, libro VII.
Nomina di G.B. Piranesi ad Accademico di San Luca, 2 febbraio 1761, Archivio dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, Atti, vol. 52, ff. 16 verso, 17 recto.
Comunicazione a G.B. Piranesi della sua nomina ad Accademico di San Luca, 1 marzo 1761, Archivio dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, Atti, vol. 52, ff. 17 verso e 18 recto.
«Allocuzione del Signor Giambattista Piranesi agli Eccellentissimi Sig.ri Socj dell’Inclita Accademia del Disegno di S. Luca», 1761, in G. Morazzoni, Giovanni Battista Piranesi, notizie biografiche, Milano 1921.
Libro dei conti o Memoria ricapilogativa dei lavori a Santa Maria del Priorato, Roma 1764,  Avery Library, Columbia University, New York, ms. P.S. 2003.
Richiesta a papa Clemente XIII da parte di G.B. Piranesi della concessione del Cavalierato dello Speron d’Oro, 2 gennaio 1766, Biblioteca Apostolica Vaticana, Archivio Vaticano Secreto dei Brevi 1766, p. 1.
Nomina a Cavaliere dello Speron d’Oro da parte di Clemente XIII di G.B. Piranesi, 16 gennaio 1767, Biblioteca Apostolica Vaticana, Archivio Vaticano Secreto dei Brevi 1767.
Inventarium Bonorum hered.bo.me. Equitis Jo.B.Piranesi. Die prima Dicembri 1778, Inventario dei rami, in, E. Scatassa, Giovanni Battista Piranesi, s.l. 1911.
Inventario del notaio Michelangelo Clementi, 1778, Archivio di Stato di Roma, in Borsi, F., Il Campo Marzio dell’antica Roma, Roma 1972.
Visconti, E.Q., Acquisti da farsi a Piranesi, 1779, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano-Latino 10307, cc. 40, 40 verso e 41.
«Catalogo della Collezione di Marmi antichi e di differenti Gessi della Colonna Trajana offerti alla Maestà di Gustavo Terzo Re di Svezia dal Cav.re Francesco Piranesi», 1792, in Caira Lumetti, R., La cultura dei lumi tra Italia e Svezia. Il ruolo di Francesco Piranesi, Roma 1990, pp. 239-248.
Zibaldone di A. Piranesi, Biblioteca Estense di Modena, cod. e mss. G. Campori. Si veda anche Zamboni, S., «Due taccuini inediti di Piranesi», in Piranesi tra Venezia e l’Europa, a cura di A. Bettagno, Firenze 1983, p. 177 e sgg.
Biglietto sopra il deposito del Balestra nella chiesa accademica, Archivio dell’Accademia di San Luca a Roma, vol. 167, f. 70.

LETTERE DI GIOVAN BATTISTA PIRANESI
Lettera di G.B. Piranesi a Mons. Giovanni Bottari, 29 maggio 1744, Biblioteca Corsini, Roma, in Cerrotti, F., Lettere e Memorie autografe ed inedite di artisti tratte dai manoscritti della Corsiniana, Roma 1860.
Lettera di G.B. Piranesi a Robert Mylne, 11 novembre 1760, British Architectural Library, London, in Gotch, C., «The missing years of Robert Mylne»,  Architectural Review, CXXX, settembre 1951.
Lettera di G.B. Piranesi al Marchese di Marigny, 16 febbraio 1762, Pierpont Morgan Library, New York.
Lettera di G.B. Piranesi a Sir William Hamilton da Roma, 16 ottobre 1763, British Museum, London, ms. 42069, f. 50.
Lettera di Sir William Hamilton a G.B. Piranesi, 3 ottobre 1767, Pierpont Morgan Library, New York.
Lettera di Luigi Vanvitelli a G.B. Piranesi, 30 maggio 1772, Bollettino di Storia dell’Arte, Istituto Universitario di Magistero di Salerno, 1952.
Cerrotti, F., Lettere e Memorie autografe ed inedite di artisti tratte dai manoscritti della Corsiniana, Roma 1860.
Donati, L., «Giovanni Battista Piranesi e Lord Charlemont», English Miscellany, n. 1, 1950.
Lettere autografe de’ professori di Belle Arti scritte a Mons. G. Bottari, Biblioteca Corsini, Roma, ms. 32, 10.


NOTIZIE BIOGRAFICHE SU G.B. PIRANESI
In assenza dell’autobiografia che, a detta del Bianconi il nostro autore aveva redatto, per ricostruire la biografia di Piranesi bisogna rifarsi alle opere seguenti.

Biagi, P., Sull’incisione e sul Piranesi. Discorso letto nella I.R. Accademia di Belle Arti in Venezia, Venezia 1820.
Bianconi, G.L., «Elogio storico del Cavalier Giambattista Piranesi celebre antiquario, ed incisore di Roma», Antologia Romana, Roma febbraio-marzo 1779, XXIV-XXVI, n. 34-36; poi anche in Opere, Milano 1802.
Bottari, G.G., Raccolta di lettere sulla pittura, scultura e architettura, aggiornate da Ticozzi, S., Milano 1822-25, vol. V.
De Boni, F., Biografia degli artisti, Venezia 1840.
Hardy, F., Memoirs of the Political and Private Life of J. Caulfield Earl of Charlemont, London 1910.
Legrand, J.G., «Notice historique sur la vie et sur les ouvrages de J.B. Piranesi, Architecte, Peintre et Graveur... Redigée sur les notes et les pièces communiquées par ses fils, les Compagnons et les Continuateurs de ses nombreux travaux», Paris 1799, Bibliothèque Nationale, mss. nouv. acq. fr 5968, in Morazzoni, G., Giovanni Battista Piranesi, notizie biografiche, Milano 1821 (tr. it. in Pane, R., Paestum nelle acqueforti di Piranesi, Milano 1980).
Libro de’ decreti della congregazione accademica, Archivio dell’Accademia di San Luca, Roma 1760-1771, vol. 52.
Kennedy, J., «Life of Chevalier Giovanni Battista Piranesi», Library of the Fine Arts or Repertory of Painting, Sculpture, Architecture and Engraving, II, n. 7, Aug. 1831.
Hind, A.M., Giovan Battista Piranesi. A critical study, London 1922.
Morazzoni, G., Giovan Battista Piranesi architetto ed incisore (1720-1778), Roma-Milano 1921.
Mormone, R., «Una lettera del Vanvitelli al Piranesi», Bollettino di Storia dell’Arte, n. 2, 1952.


BIBLIOGRAFIA CRITICA

PRINCIPALI STUDI CRITICI SU PIRANESI
«Giovan Battista Piranesi», numero monografico di Grafica-Grafica, II, n. 2, Roma 1976.
Piranesi, Northampton 1961.
Piranèse et les Français, 1740-1790, Roma-Dijon-Paris 1976.
Piranèse et les Français, Atti del convegno a Villa Medici – Roma 1976, a cura di G. Brunel, Roma 1978.
Piranesi, incisioni, rami, legature, architetture, a cura di A. Bettagno, Vicenza 1978.
Piranesi nei luoghi di Piranesi, Roma 1979.
Piranesi tra Venezia e l’Europa, a cura di A. Bettagno, Firenze 1983.
Bovero, A., «Rivedendo Piranesi», Emporium, LXVIII, n. 135, 1962.
Caira Lumetti, R., La cultura dei Lumi tra Italia e Svezia. Il ruolo di Francesco Piranesi, Roma 1990.
Calvesi, M., Introduzione a Giovanni Battista e Francesco Piranesi, Roma 1967-1968.
Corbeille, L.A., «Giovan Battista Piranesi», The Dome, n. IV, 1898.
Crespi, L., Piranesi Archeologo nuovo, Busto Arsizio 1955.
Dussieux, L., Les artistes français à l’étranger, Paris 1876 (terza edizione).
Ebert, F.A., voce «Piranesi G.B.», in Allgemeines Bibliographisches Lexikon, Leipzig 1821, vol. V.
Fagiolo, M., Architettura e Massoneria, s.l. 1988.
Focillon, H., Giovanni Battista Piranesi, 1720-1778, Paris 1918 (tr. it. a cura di M. Calvesi e A. Monferini, Bologna 1967).
Focillon, H., Giovan Battista Piranesi. Essai de Catalogue raisonné de son oeuvre, Paris 1918.
Giesecke, A., «Giovan Battista Piranesi», in Meister der Graphik, Leipzig 1911, vol. VI.
Giesecke, A., Studien über G.B. Piranesi, (Berliner Dissertation), Berlin 1911.
Giesecke, A., voce «Piranesi G.B»., in Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon, 1933, vol. XXVII.
Giovan Battista Piranesi his Predecessors and his Heritage, London, catalogo della mostra al British Museum a cura di E. Croft-Murray, London 1968.
Grisebach, A., «Albert Gieseke, Giovanni Battista Piranesi», Monatsheft für Kunstwissenschaft, n. V, 1912.
Harris, J., «Le Geay, Piranesi and the International Neo-Classic Style in Roma 1740-1750», in Essays in the History of Art presented to Rudolf Wittkower, London 1967.
Hermann, F., Giambattista Piranesi, architetto, incisore, Torino 1915.
Hind, A.M., «Giovanni Battista Piranesi: some further notes and list of his works» The Burlington Magazine, XXIV, 1913.
Hind, A.M., Giovan Battista Piranesi: a critical study, London 1922.
Iversen, E., The Myth of Egypt and its Hieroglyphs in European tradition, Copenhagen 1961.
Junod, P., «Tradition et innovation dans l’esthetique de Piranèse», Études de Lettres, n. 3, 1983.
Kristeller, P.O., voce «Piranesi G.B.», in Kupferstich und Holzschnitt in vier Jahrhunderten, Berlin 1905.
Mariani, V., «Per Giambattista Piranesi», Capitolium, IX, n. 1, 1933.
Mariani, V., Studiando Piranesi, Roma 1938.
Mayor Hyatt, A., «Piranesi», The Bulletin of the Metropolitan Museum of Art, XXXIII, n. 12, 1938.
Mayor Hyatt, A., Giovan Battista Piranesi, New York 1952.
Miller, N., Archäologie des Traums. Versuch über Giovanni Battista Piranesi, München 1978.
Moore, B.B., «G.B. Piranesi», The Print Collector’s Quarterly, n. 2, 3, 1912.
Munoz, A., G.B. Piranesi, Roma-Milano 1920.
Nagler, G.K., voce «Piranesi G.B.», in Neues allgemeines Künstlerlexikon, Leipzig 1941.
Petrucci, C.A., voce «Piranesi G.B.», in Enciclopedia Italiana, Roma 1935, vol. XXVII.
Pevsner, N., Lang, S., «The Egyptian Revival», Architectural Review, CXIX, n. 119; ora anche in Pevsner, N., Studies in Art, Architectural and Design, s.l. 1968, vol. I.
Piranesi, catalogo dell’Arts Council (a cura di J. Wilton-Ely), London 1978.
Samuel, A., Piranesi, London 1910.
Scott, J., Piranesi, London-New York 1975.
Sokol, C., G.B. Piranesi, Paris 1927.
Tubbs, G.B., «Piranesi», Journal of the Royal Institute of British Architects, n. LV, 1949.
Wilton-Ely, J., The mind and art of Giovanni Battista Piranesi, London 1978.
Wittkower, R., «Piranesi e il gusto egiziano», in Razionalità e sensibilità nel Settecento, a cura di V. Branca, Firenze 1967, vol. II.
Wittkower, R., Giovan Battista Piranesi and 18th century Egyptomania (memoria dattiloscritta del 1970), Warburg Library, London.
Zamboni, S., «Il percorso di Giovan Battista Piranesi», Arte Antica e Moderna, n. 5, 1964.

PER UN ORIENTAMENTO SULLE INCISIONI E SUI DISEGNI
Giovan Battista Piranesi e la veduta a Roma e a Venezia nella prima metà del Settecento, Roma 1990.
Piranesi e la veduta del Settecento a Roma, Roma 1989.
Amadei, E., «Vedute Romane di Giovanni Battista Piranesi», Rassegna del Lazio, XI, nn. 4-6, 1964.
Baudouin, R., Les Prisons de Piranèse, Paris 1979.
Brauer, H., «G.B. Piranesi verwirklicht einen Traum», Miscellanea Bibliotecae Hertzianae, Roma 1961.
Confiato, O.H., Piranesi Composition, London 1951.
De Angelis, A., «Piranesi a Roma», L’Urbe, XXVI, n. 3, 1963.
Galassi-Paluzzi, C., «La Romanità e il Romanticismo di Giovanni Battista Piranesi», Roma, IV, 1926.
Hermann, F., Petrucci, C.A., Volpicelli, L., Giambattista Piranesi, Carceri d’invenzione, Roma 1966.
Hind, A.M., «Giovanni Battista Piranesi and his Carceri», The Burlington Magazine, XIX, n. XCVIII, 1911.
Hind, A.M., A Short History of Engraving and Etching, London 1911.
Ivins, W.M., «Piranesi and ‘Le Carceri d’invenzione’», The Print Collector’s Quarterly, V, 1915.
Jannattoni, L., «Il Trionfo di Piranesi», Capitolium, n. 3, 1962, vol. XXXVII.
Jannattoni, L., Praz, M., G.B. Piranesi. Magnificenza di Roma, Milano 1960.
Kassirer, K., «Piranesi disegnatore», Roma, n. II, Roma 1924.
Lang, S., «The early publications of the temples of Paestum», Journal of the Warburg, n. 13, 1950.
Lopez Rey, J., «Las Càrceles de Piranesi, los Prisioneros de Goya», in Scritti d’arte in onore di L.Venturi, Roma 1956, vol. II.
Macdonald, W.L., Piranesi’s Carceri: sources of invention, s.l. 1979.
Mallet, J., «Giovanni Battista Piranesi: an  appreciation with some observations on his smaller etchings», The Connoisseur, LXI, 1921.
Mariani, V., Roma nelle Acqueforti di G.B. Piranesi, Roma 1939.
May Sekler, P., «Giovan Battista Piranesi’s Carceri», The Art Quarterly, XXV, n. 4, 1962.
Mserianc, M., «Bellotto et Piranesi», Iskusstvo, n. 2, 1965.
Munoz, A.G., G.B. Piranesi: con prospetto bibliografico e un indice di tutte le opere incise, Roma-Milano 1920.
Murray, P., Piranesi and the grandeur of ancient Rome, London 1971.
Pane, R., Pestum nelle acqueforti di Piranesi, Milano 1980.
Pane, R., L’Acquaforte di G.B. Piranesi, Napoli 1938.
Petrucci, C.A., Catalogo Generale delle Stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia Nazionale, Roma 1953.
Petrucci, C.A., «L’incisione del Settecento a Roma e i Piranesi», Atti dell’Accademia di San Luca, n. 3, 1957.
Pietrangeli, P., «Sull’iconografia di G.B. Piranesi», Bollettino dei Musei Comunali di Roma, I, n. 3-4, 1954.
Praz, M., «Introduzione» a G.B. Piranesi, Le Carceri, Milano 1975.
Puech, H.C., «Les Prisons de Jean-Baptiste Piranèse», in Documentes, 1930.
Robinson, A., Piranesi. Early architectural fantasies. A catalogue raisonné of Etchings, Chicago-London 1986.
Salomon, F., «G.B. Piranesi», Goya, n. 66, 1965.
Sawicka, S., «Fantasies architectoniques de G.B. Piranesi», Arte Veneta, XVI, 1952.
Sturgis, R., The Etchings of Piranesi, New York 1900.
Vogt-Göknil, U., Giovan Battista Piranesi. Carceri, Zürich 1958.
Venturi, A., «I grandi pittori di rovine: Pannini e Piranesi», Roma, n. III, Roma 1925 (poi ripubblicato in Studi dal vero, s.l. 1927).
Weadock, I., «The Prisons by Piranesi», Bulletin of the Detroit Institute of Arts of the city of Detroit, XXII, n. 8, 1942.
Yourcenar, M., «Les Prisons imaginaires de Piranèse», La Nouvelle Revue Française, IX, n. 67, 1960.

SULLA FORTUNA CRITICA DI PIRANESI, IN PARTICOLARE NELLA LETTERATURA ROMANTICA
Bloomer, J., Architecture and the text. The scripts of Joyce and Piranesi, London 1993.
Henkel, M.D., «Swanefeld und Piranesi in Goethescher Beleuchtung», Zeitschrift für Bildenden Kunst, LVIII, 1924-25.
Hugo, V., Les Rayons et les Ombres, Paris 1840.
Huxley, A., Prisons (con uno studio critico di J. Adhemar), London 1949.
Keller, L., Piranèse et les romantiques français, Paris 1966.
Poulet, G., «Piranèse et les poètes romantiques français», La Nouvelle Revue Française, 13, n. 160 e 14 n. 161, 1966.
Poulet, G., «Piranèse e les poètes romantiques», in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a cura di V. Branca, Firenze 1967.
Quincy de, T., Confessions of an English opium eater, London 1825.
Schultz, O.T., Goethes Rom in fünfundvierzig gleichzeitigen Kupferstichen der beiden Piranesi, Vater und Sohn, Leipzig 1914.
Yourcenar, M., «Prisons», La Nouvelle Revue Française, IX, n. 97, Paris 1961.
Yourcenar, M., Le cerveau noir de Piranèse, Paris 1962.

SU PIRANESI COME ARCHITETTO, STORICO E TEORICO DELL’ARCHITETTURA
Bassi, E., «I Piranesi tra Venezia e Roma», in Atti dei convegni dei Lincei 26. Nuove idee e nuova arte nel ’700 italiano, Roma 1975.
Bossert, H.T., «Phantastische Architekturen und Piranesi», Wasmuths Monatshefte für Baukunst, V, 1920-21.
Cochetti, L., «L’opera teorica di Piranesi», Commentari, VI, n. 2, 1955.
Copley, C.G., «Piranesi and the eighteenth century Classical Revival», Art Association of Indianapolis Bulletin, LII, n.1, 1965.
Cuomo, A., «G.B. Piranesi e l’archeologia per ‘frantumi’ come scienza della città», in Dalla città preindustriale alla città del capitalismo, a cura di A. Caracciolo, Bologna 1975.
Di Castro, E., «Giovanni Battista Piranesi e i mobili del Settecento Romano», L’Urbe, XXIV, n.s., n. 2, 1961.
Fasolo, V., «Il Campo Marzio di G.B. Piranesi», Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura, n. 15, 1956.
Fischer, M.F., «Die Umbaupläne des G.B. Piranesi für den Chor von S. Giovanni in Laterano», Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, XIX, 1968.
Harris, J., «Le Geay, Piranesi and the International Neoclassicism», in Essays in the History of Architecture, a cura di R.Wittkower, London 1967.
Körte, W., «Giovan Battista Piranesi als praktischer Architekt», in Zeitschrift für Kunstgeschichte, Leipzig 1933, vol. II.
Krawinkel, G., Inventionen: Piranesi und Architekturphantasien in der Gegenwart. Austellung, Hannover 1981.
Lavagne, H., «Piranèse et J. Gondoin, archéologues à la villa d’Hadrien», Bibliothèque societé nationale d’Antiquaire de France, 21-22, 1980-81.
Lolli-Ghetti, M., «Giambattista Piranesi a Villa Adriana», in Villa Adriana, Roma 1988.
Melis, P., «G.B. Piranesi: un ‘ampio e magnifico collegio’ per l’architettura», Psicon, n. 4, 1975.
Messina, M.G., «Teoria dell’architettura in Giovanbattista Piranesi», Controspazio, II, n. 8-9, 1970.
Middleton, R., «G.B. Piranesi (1720-1778). Review of recent literature», Journal of Society of Architecture History, 41, n. 4, 1982.
Molajoli, B., «Piranesi architetto», Bollettino del centro Palladio, V, 1963.
Pediconi, G., «Un particolare piranesiano», Quaderni dell’Istituto di Storia dell’architettura, n. 15, Roma 1956.
Pevsner, N., Studies in Art, Architecture and Design, s.l. 1968.
Reudembach, B., Giovan Battista Piranesi, München 1979.
Rieder, W., «Piranesi’s ‘Diverse maniere’», The Burlington Magazine, CXV, n. 842, 1973.
Rieder, W., «Piranesi at Gorhambury», The Burlington Magazine, CXVII, n. 870.
Stillmann, D., «Robert Adam and Piranesi», in Essays in the History of Architecture presented to R.Wittkower, s.l. 1967.
Tafuri, M., «Giovan Battista Piranesi: l’architettura come ‘utopia negativa’», Angelus novus, n. 20, 1971.
Tafuri, M., La sfera e il labirinto, Torino 1980.
Volkmann, H., Giovanni Battista Piranesi. Architekt und Graphiker, Berlin 1965.
Watson, F.J.B., «A side table by Piranesi a masterpice of neoclassic furniture», The Minneapolis Institute of Arts Bulletin, LIV, 1965.
Wilton-Ely, J., Piranesi architetto, London 1992.
Wittkower, R., «Piranesi’s ‘Parere su l’architettura’», Journal of the Warburg, n. 2, vol. II, 1938.
Wittkower, R., «Piranesi as Architect», in Piranesi, Northampton Mass. 1961.

SUL PRIORATO
Armellini, M., Le chiese di Roma, dal secolo IV al XIX, Roma 1942, 2 voll.
Bachoffen, O., «Der Mons Aventinus zu Rom und die Benedektiner Kloster auf demselben», Studien und Mitteilungen aus dem Benedektiner – und dem Cistercensier Orden, XIX, 1988.
Bertelli, C., «Visita a Santa Maria del Priorato», Paragone, n. 317-19, luglio-settembre 1976.
Berti Frassoni, A., Il sovrano militare ordine di San Giovanni in Gerusalemme detto di Malta, Roma 1929.
Biasotti, G., «Il priorato dei Giovanniti sull’Aventino prima del ‘700», Illustrazione Vaticana, III, 13, 1932.
Biasotti, G., «Le prieuré des Chevaliers de Malte avant le XVIII siècle»,  Illustrazione Vaticana, III, 13, 1932.
Borsi, F., «I capitolati berniniani: nota sul lessico del costruire nel Seicento», in Convegno nazionale sui lessici tecnici del Sei e Settecento, Pisa 1980.
Brauer, H., «G.B. Piranesi verwirklicht einen Traum. Eine Zeichnung zum St. Basilius Altar in Sta. Maria del Priorato», Miscellanea Bibliothecae Hertzianae, Roma 1961.
Brigante Colonna, G., «G.B. Piranesi e la chiesa del Priorato sull’Aventino», Rivista del Sovrano Militare Ordine di Malta, VI, 1942.
Chigi Albani, L., «Il priorato di Roma dell’Ordine gerosolomitano al rione Monti e all’Aventino», Roma, XVII, Roma 1939.
Fiorini, G., «Vicende della Casa dei Cavalieri di Rodi attraverso i tempi», Rivista del Sovrano Militare Ordine di Malta, X, 1946.
Fischer, M.F., «Die Umbaupläne des G.B. Piranesi für den Chor von S. Giovanni in Laterano», Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, XIX, 1968.
Fischer, M.F., «Piranesi radiertes Oeuvre und die zugehörigen Entwürfe in der Kunstbibliothek», Berliner Museen, XVI, n. 2, 1966.
Gallavotti Cavallero, D., Montini, R.U., Santa Maria in Aventino, Roma 1984.
Huellen, G., Le chiese di Roma nel Medioevo, Firenze 1927.
Lugli, G., I monumenti antichi di Roma e suburbio, vol. III, Roma 1938.
Montini, R.U., «Due storiche dimore del Priorato romano», Rivista del Sovrano Militare Ordine di Malta,  XVII, 1959.
Montini, R.U., «L’ordine di Malta in Roma», Capitolium, XXX, 4, 1955.
Montini, R.U., Santa Maria del Priorato, Roma 1960.
Montini, R.U., «Sei secoli di storia giovannita sul Monte Aventino», Revue de l’Ordre Souverain Militaire de Malte, XVI, 1, 1968.
Mostra dei restauri in Italia. G.B. Piranesi (scheda a cura di M. Calvesi), Roma 1965.
Munoz, A., «Dal ‘Diario romano’ di A. Canova», L’Urbe, 11-12, 1937.
Pediconi, G., «Un particolare piranesiano: l’altare maggiore di Santa Maria del Priorato», Quaderni dell’istituto di Storia dell’architettura dell’Università di Roma, XV, 1956.
Pietrangeli, C., «La sala nuova di Don Abbondio Rezzonico», Capitolium, XXXVIII, 1936.
Serra-Tencajoli, R., Ricordi dell’ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta a Roma, Roma 1936.
Tafuri, M., «Il complesso di Santa Maria del Priorato sull’Aventino», in Piranesi, incisioni, rami, legature, architetture, a cura di A. Bettagno, Vicenza 1978.
Vocabolario di architettura e di arti affini, a cura di F. Jaoul, Napoli 1874.
Wilton Ely, J., «Piranesian Symbols on the Aventine», Apollo, n.s., n. 170, marzo 1976.
Zippel, G., «Ricordi romani dei Cavalieri di Rodi», Archivio della società romana di storia patria, XLIV, 1921.


FONTI E LETTERATURA CRITICA SUL PERIODO ARTISTICO

SULLA CULTURA ANTIQUARIA, ARTISTICA E ARCHITETTONICA DEL XVIII SECOLO
Andersen, J., «Giant Dreams Piranesi’s influence in England», English Miscellany, n. 3, 1952.
Fleming, J., Robert Adam and his Circle, London 1962.
Gambuti, A., Il dibattito sull’architettura nel Settecento europeo, Firenze 1975.
Hautecoeur, L., Roma et la renaissance de l’antiquité à la fin du 18 siècle, Paris 1912.
Kauffman, E., «Piranesi, Algarotti, Lodoli. A Controversy in XVIII Century Venice», Gazette des Beaux-Arts, VI, XCVII, 1955, vol. 46..
Kaufmann, E., Architecture in The Age of Reason, New York 1955 (tr. it., L’architettura dell’Illuminismo, Torino 1966).
Kruft, H.W., Geschichte der Architekturtheorie, München 1985.(tr. it., Storia delle teorie architettoniche, Bari 1988, vol. I).
Lawrence, L., «Stuart and Revett», Journal of the Warburg, II, 1938-39.
Lugli, A., Naturalia et mirabilia, Milano 1983.
Middleton, R., Watkin, D., «Architettura dell’Ottocento», in Storia dell’Architettura, Milano (1977) 1980.
Momigliano, A., Storia e storiografia antica, Bari 1987.
Ottani Cavina, A., «Il Settecento e l’antico», in Storia dell’arte italiana, Torino 1982, parte II, vol. II.
Praz, M., Gusto neoclassico (Roma 1939), Milano 1974.
Rickwert, J., «Lodoli on Function and Representation», Architectural Review, 160, 1976.
Rosenblum, R., Transformations in Late Eigtheenth Century Art, Princeton 1970 (tr. it., Trasformazioni nell’arte, Roma 1984).
Schlosser Magnino von, J., Die Kunst-und Wunderkammern der Spätrenaissance, Leipzig 1908 (tr. it., Raccolte d’arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, Firenze 1974).
Schlosser Magnino von, J., Die Kunstliteratur, Wien 1924 (tr. it., La letteratura artistica, Firenze 1977).
Tafuri, M., Teorie e storia dell’architettura, Bari (1968) 1988.
Venturi, F., Settecento riformatore, Torino 1969, 5 voll.
Viale Ferrero, M., La scenografia nel Settecento, Torino 1963.
Wittkower, R., Art and Architecture in Italy 1600 to 1750, London 1958.

PER UN CONFRONTO TRA PIRANESI E LA LETTERATURA ARTISTICA DEL PERIODO
Adam, R. e J., The works in architecture, London 1773-1774, 2 voll.
Adam, R., The Ruins of the Palace of the Emperor Diocletian at Spalato, London 1763.
Addison, J., Remarks on several parts of Italy... in the years 1701-1702, London 1705.
Algarotti, F., Ragionamento sopra la durata dei regimi di Roma, Firenze 1746.
Algarotti, F., Saggio sopra l’architettura, (1756), in Opere varie, Venezia 1757.
Archivio di Stato di Roma, Collezione Disegni e Piante. Contiene piante di Roma dal 1693 al 1882. Tre disegni della strada di Marmorata (1719, 1727, 1748), cart. 83 e una Pianta dell’Aventino del XVIII secolo, cart. 130.
Barbault, J., Les plus beaux monuments de Rome ancienne, Roma 1761.
Barbault, J., Recueil de divers monumens anciens répandus en plusieurs endroits de l’Italie, Roma 1770.
Barthélemy, J.J., «Les ruines de Balbeck», Journal des savants, giugno 1960.
Berkenhout, J., The ruins of Poestum or Posidonia, London 1767.
Bianchi, P.F., Istituzione pratica dell’architettura civile per la decorazione de’ pubblici e privati edifici, Milano 1766.
Bianchini, Camera ed iscrizioni sepolcrali de’ liberti, servi ed ufficiali della casa di Augusto, Roma 1727.
Blondel, J.F., Cours d’architecture, Paris 1771-1777, 6 voll. (il V e il VI sono di P. Patte).
Boffrand, G., Livre d’architecture contenant les principes generaux de cet art, Paris 1745.
Borromini, F., Opus architectonicum, Roma 1727.
Bottari, G.G., Foggini, N., Museum Capitolinum, Roma 1750-55, 4 voll.
Bottari, G.G., Sculture e pitture sagre, estratte dai cimiterj di Roma, pubblicate già dagli autori della Roma sotterranea, Roma 1737-1754, 3 voll.
Briseaux, C.E., L’Architecture moderne, Paris 1728, 2 voll.
Briseaux, C.E., Traité de Beau Essentiel dans les arts appliqué particulièrement à l’Architecture, Paris 1752.
Campbell, C., Vitruvius Britannicus, London 1715-1725, 3 voll.
Cappello, F., Brevi notizie dell’antico e moderno stato della chiesa Collegiata di S. Anatstasia di Roma, Roma 1722.
Castell, R., The Villas of the Ancient, s.l. 1728.
Cavaceppi, B., Raccolta d’antiche statue, busti, bassorilievi ed altre sculture ristaurate, Roma 1768, 2 voll.
Caylus, A.C.P., Recueil d’antiquités Egyptiennes, Etrusques, Grecques, Romaines et Gauloises, Paris 1752-67, 7 voll.
Caylus, A.C.P., Voyage d’Italie, 1714-1715, Paris 1814.
Chambers, W., A Treatise on Civil Architecture, London (1759) 1825.
Chambers, W., Design of Chinese Buildings, London 1757.
Cochin, C.N., Bellicard, J., Voyage d’Italie ou recueil de notes sur les ouvrages d’architecture, de peinture et de sculpture, Paris (1758) 1769, 3 voll.
Cordemoy de, J.L., Nouveau Traité de toute l’architecture ou l’art de bastir, Paris 1706.
Crescimbeni, G.M., Istoria della chiesa di San Giovanni avanti la porta latina, Roma 1716.
Crescimbeni, G.M., Stato della Basilica di Santa Maria in Cosmedin a Roma, Roma 1715.
Crescimbeni, G.M., Stato della chiesa papale lateranense, Roma 1723.
Dalton, R., Antiquities and Views in Greece and Egypt, London 1752.
De Ficoroni, F., Le vestigia e rarità di Roma antica, Roma 1714, 2 voll.
Delle Antichità di Ercolano (a cura dell’Accademia ercolanese), Napoli 1752-92, 9 voll.
Dempster, T., De Etruria regali, a cura di T. Coke, Firenze 1723-24, 2 voll.
Desgodets, A., Les édifices antiques de Rome dessinés et mesurés très exactement, Paris 1682 (Paris 1697).
Du Pérac, S., I vestigi dell’antichità di Roma, Roma (1575) 1621.
Dumont, G.P., Les ruines de Paestum, autrement Posidonia, London-Paris 1769.
Dumont, G.P., Plans des trois temples de Poestum, d’après les dessins de Soufflot, Paris 1764.
Ficoroni, F., Antiquae gemmae, Roma 1757.
Ficoroni, F., Osservazioni sopra l’antichità di Roma, descritte nel Diario Italico dal padre B. De Montfauçon, Roma 1709.
Fischer von Erlach, J.B., Entwurf einer historischen Architektur, Wien 1721.
Frezier, A.F., La théorie et la pratique de la coupe des pierres et des bois pour la construction des voutes et autres parties des batiments civils et militaires, Strasbourg 1737-1739.
Gaddi, G., Museo Capitolino, Roma 1760.
Gaddi, G., Roma nobilitata nelle sue fabbriche, Roma 1736.
Gallaccini, T., Trattato sopra gli errori degli architetti, Venezia 1767 (postumo).
Galli Bibiena, F., L’architettura civile preparata sulla geometria, Parma 1711.
Galli Bibiena, G., Architetture e Prospettive, Amburgo 1740 (a cura di A. Hayatt Mayor, New York 1964).
Ghezzi, P.L., Camere sepolcrali de’ liberti e liberte di Livia Augusta, Roma 1731.
Gioffredi, M., Dell’Architettura, Napoli 1768.
Gori, A.F., Iscriptiorum antiquarum graecarum et romanarum, Firenze 1727-1743, 3 voll.
Gori, A.F., Musei Guarnacci, Firenze 1744.
Gori, A.F., Museum etruscum, Firenze 1736-1743, 3 voll.
Gori, A.F., Museum florentinum, Firenze 1731-1762, 10 voll.
Grevius, J.G., Thesaurus antiquitatum romanorum, Utrecht 1694-1699, 12 voll., (Venezia 1732-1737).
Gronovius, J., Thesaurus graecarum antiquitatum, Leyden 1697-1702, 12 voll., (Venezia 1732-37).
Guarnacci, M., Origini italiche, Lucca 1767-1772, 3 voll.
Hamilton, W.R., Historical notes of the Society of Dilettanti, London 1855.
Hancarville d’, P.F.H., Collection of Etruscan, Greek and Roman antiquities from the Cabinet of the hon.ble W. Hamilton, Napoli 1766-1767, 5 voll.
Hancarville d’, P.F.H., Recherches sur l’origine, l’esprit et les progrès des arts de la Grèce, London 1785.
Ionian Antiquities, a cura della Società dei Dilettanti, London 1769, 2 voll.
Lami, F., Deliciae eruditorum, Firenze 1736-1754.
Laugier, M.A., Essay sur l’Architecture, Paris 1753 (seconda edizione 1755), (tr. it. a cura di V. Ugo, Saggio sull’Architettura, Palermo 1987).
Le Roy, J.D., Les Ruines des plus beaux Monuments de la Grèce, Paris 1758.
Mabillon, J., Ouvrages posthumes d’archéologie, Paris 1724.
Maffei, S., Opere, Venezia 1790, 28 voll.
Major, T., The Ruins of Paestum otherwise Posidonia in Magna Graecia, London 1768.
Marangoni, G., Delle cose gentilesche e profane trasportate ad uso e ornamento delle chiese, Roma 1744.
Marangoni, G., Delle memorie sacre e profane dell’anfiteatro Flavio di Roma, Roma 1746.
Mariette, J.P., Monuments égyptiens consistant en obélisques, pyramides, chambres sépulcrales, Roma 1791.
Memmo, A., Elementi dell’architettura lodoliana, Roma 1786, 2 voll.
Montfauçon de, B., Diarium italicum sive monumentorum veterum, Paris 1702.
Montfaçuon de, B. L’antiquité expliquée et representée en figures, Paris 1719-1724, 15 voll.
Montfauçon de, B., Les monuments de la monarchie française, Paris 1729-1730, 5 voll.
Muratori, L.A., Antiquitates italicae Medii aevi, Milano 1738-42, 6 voll.
Muratori, L.A., Dissertazioni sopra le antichità italiane, Venezia 1751 (postumo), 3 voll., 6 tomi.
Nardini, F., Roma antica, Roma 1665.
Nolli, G.B., Pianta di Roma, Roma 1748.
Overbeke, B., Degli avanzi dell’antica Roma, Roma 1739.
Paoli, P.A., Raccolta degli antichi monumenti esistenti nella città di Pesto, Roma 1790.
Paoli, P.A., Rovine della città di Pesto detta ancora Posidonia, Roma 1784.
Petrucci, A., Le Magnificenze di Roma di Giuseppe Vasi, Roma 1949.
Pini, E., Dell’architettura. Dialoghi, Milano 1770.
Pococke, R., A description of the East and some other countries, London 1743-1745, 3 voll.
Revett, N., Stuart, J., Antiquities of Athens, London (1762) 1825-30, 2 voll.
Riccobaldi Del Bava, G., Dissertazione istorico-etrusca, Firenze 1758.
Roisecco, G., Roma ampliata e rinnovata, Roma 1725.
Romano, C., Memorie istoriche della chiesa di Santa Maria in Araceli, Roma 1736.
Sayer, R., Ruins of Athens, London 1759 (Farnobourough 1969).
Spon, J., Wheler, G., Voyage d’Italie, de Dalmatie, Grèce et du Levant, Lyon 1676, 2 voll.
Temanza, T., Vite de’ più eccellenti architetti e scultori veneziani che fiorirono nel secolo decimo sesto, Venezia 1778.
Titi, F., Descrizione delle pitture, sculture, architetture esposte al pubblico in Roma, Roma 1763.
Vasi, G., Delle Magnificenze di Roma, antica e moderna, Roma 1754.
Vasi, G., Itinerario istruttivo di Roma, Roma 1763, 2 voll.
Venuti, R., Accurata e succinta descrizione topografica delle antichità di Roma, Roma 1763, 2 voll.
Venuti, R., Accurata e succinta descrizione topografica e istorica di Roma moderna, Roma 1766.
Venuti, R., Descrizione topografica e istorica di Roma moderna, Roma 1767.
Vittone, B.A., Istruzioni diverse concernenti l’officio dell’Architetto civile, Lugano 1766, 2 voll.
Vittone, B.A., Istruzioni elementari per indirizzo de’ giovani allo studio dell’Architettura civile, Lugano 1760, 2 voll.
Winckelmann, J.J., Anmerkungen über die Baukunst der Alten, entworfen von J. Winckelmann, Leipzig 1762 (tr. it. di C. Fea, «Osservazioni sull’architettura degli antichi», in Storia delle arti del disegno presso gli antichi, Roma 1784, vol. III).
Winckelmann, J.J., Geschichte der Kunst des Altertums, Dresden 1764 (tr. it. a cura di C. Fea,  Storia delle arti del disegno presso gli antichi, Roma 1783-1784, 3 voll.) e Storia dell’arte nell’antichità, Milano 1993.
Winckelmann, J.J., Monumenti antichi inediti, Roma 1767, 2 voll.
Wood, J., The Origin of Building, London 1741.
Wood, J., (con G.B. Borra, J. Bouverie e J. Dawkins), The Ruins of Palmirya, London 1753.
Wood, J., (con G.B. Borra, J. Bouverie e J. Dawkins), The Ruins of Balbec, London 1757.
Zanetti, A.M., Della pittura veneziana, Venezia 1771.

CONTRIBUTI SULL’ESTETICA DEL XVIII SECOLO CITATI NEL TESTO
«Estetica delle rovine», numero monografico della Rivista di estetica, XXI, n. 8, 1981.
«Aesthetica bina. Baumgarten e Burke», Aesthetica pre-print, 13, Palermo 1986.
Il sublime. Contributi per la storia di un’idea, Studi in onore di G. Martano, Napoli 1983.
Assunto, R., Stagioni e ragioni dell’Estetica, Milano 1967.
Batteaux, C., Les beaux arts reduits à un même principe, Paris 1746.
Berlin, I., «Vico and the ideal of the Enlightenment», Socila Reserch, vol. 43, n. 3, 1976.
Bettinelli, S., Dell’entusiasmo delle belle arti, Milano 1769.
Burke, E., A Philosophical Enquiry into the Origin of our Ideas of the Sublime and Beautiful, London 1757 (tr. it., Ricerca sull’Origine delle nostre idee del Sublime e del Bello, Milano 1804).
Cacciari, M., «Dialettica e tradizione», Contropiano, I, n. 1, 1968.
Caramella, S., «L’estetica italiana dall’Arcadia all’Illuminismo», in Momenti e problemi di storia dell’estetica, Milano 1959.
De Faveri, F., Sublimità e bellezza, Milano 1992.
Ferraris, M., Tracce. Nichilismo, Moderno, Postmoderno, Milano 1983, in particolare parte II, cap. III.
Formaggio, D., Estetica, tempo, progetto, a cura di E. D’Alfonso e E. Franzini, Milano 1990.
Garin, E., Dal Rinascimento all’Illuminismo, Firenze 1993 (in particolare cap. X).
Harris, E., «Burke and Chambers», in Essays in the History of Architecture, a cura di R. Wittkower, London 1967.
Hartmann, G., Die Ruine im Landschaftsgarten, Worms 1981.
Hogart, W., The Analysis of Beauty, London 1753 (tr. it., L’analisi della Bellezza, Livorno 1761).
Migliorini, E., «L’estetica fra Seicento e Settecento», in Dufrenne, M., Formaggio, D., Trattato di Estetica, Milano 1981, vol. I.
Mortimer, R., La poétique des ruines en France, Genève 1974
Negri, R., Gusto e Poesia delle rovine in Italia fra il Sette e l’Ottocento, Milano 1965.
Pacciani, R., «Retorica e sublime. Aspetti del ‘progettar grande’ di Boulée», Psicon, n. 6, 1976.
Polizzi, J.A., Vallone, J., «L’influsso delle idee vichiane nell’ispirazione artistica di Piranesi», in Vico e Venezia, a cura di C. De Michelis e G. Pizzamiglio, Firenze 1982.
Pseudo-Longino, Del Sublime (Basel 1554), Milano 1991.
Ramsay, A., A Dialogue on Taste, London 1755 (pubblicato sotto lo pseudonimo The Investigator).
Reich, E., «G.V. Gravina als Aesthetiker», Rendiconti dell’Accademia di Vienna, CXX, s.l., 1890. 
Rosenkranz, K., Aesthetik des Hässlichen, Königsberg 1853 (tr. it. a cura di R. Bodei, Estetica del Brutto, Bologna 1984).
Rousseau, J.J., Du contrat social, Paris 1762 (tr. it., Il Contratto sociale, Milano 1965).
Rousseau, J.J., Discours, Dijon, 1749 (tr. it., Discorso sulle scienze e sulle arti, in Opere, a cura di Paolo Rossi, Firenze 1972).
Seriman, Z., Viaggi di Enrico Wanton alle terre incognite Australi, ed ai Regni delle Scimie, e de’ Cinocefali, (1749-1764), Venezia 1824.
Simmel, G., «Die Ruine», in Philosophische Kultur. Gesammelte Essais, Leipzig 1911 (tr. it. in Rivista di Estetica, XXI, 1981, n. 8).
Sonntsg von, W., «Über das Wesen der Ruine», Europäische Revue, n. 4-6, 1964.
Spalletti, G., Saggio sopra la bellezza, Roma 1765 (pubblicato anonimo).
Spongano, R., La poetica del sensismo e la poesia del Parini, Milano 1933.
Stafford, B.M., «Rude sublime: the taste for Nature’s colossi during the late Eigtheenth an early Nineteenth centuries», Gazette des beaux-arts, aprile 1976.
Starobinski, J., «Le rovine», Il menabò di letteratura, n. 7, 1964.
Stoldt, H.H., Geschichte der Ruine in der Romantik, Kiel 1925.
Vico, G.B., La Scienza nuova, Napoli 1725, Milano 1982 (seconda edizione, condotta sulla edizione critica delle Opere, Milano-Napoli 1953).
Vico, G.B., Opere filosofiche e Opere giuridiche, a cura di P. Cristofolini, Firenze 1971, 2 voll.
Vogel, H., Die Ruine in der Darstellung der Abendländischen Kunst, Kassel 1948.
Volney, C.F., Les Ruines, ou Méditation sur les révolutions des Empires (Paris 1791), in Oeuvres, Paris 1988, vol. I.
Zimmermann, R., Künstliche ruinen, Wiesbaden 1989.


 

 
< Prec.